
La Ragione come principio fondamentale dell’Illuminismo
La “rivoluzione commerciale” del Basso Medioevo

di IBLibri David Hume è noto soprattutto come filosofo: l’ultimo grande rappresentante dell’empirismo britannico di Sei e Settecento, il difensore di una teoria della conoscenza focalizzata sui fenomeni, il negatore delle nozioni di sostanza e causalità, l’interprete di una teoria morale che pone al centro le emozioni. Ma egli è stato anche un importante economista e un attento analista della vita politica.
Il quarto titolo della nuova serie dei “Classici della libertà” (Sul commercio e sulla civiltà) riunisce tre saggi (“Sul commercio”, “Sulla bilancia commerciale” e “Sulla rivalità nel commercio”) in cui Hume presenta le sue idee in difesa del libero scambio e mostra la fragilità degli assunti che erano alla base delle analisi e delle politiche mercantiliste.
Il concetto di neghentropia (adattamento dell’inglese negentropy, AFI: [nɛˈgɛntrəpi], abbreviazione di negative entropy, “entropia negativa”), chiamato anche entropia negativa, o sintropia, o niroentropia, o sintaxia è un fattore di organizzazione degli elementi fisici, ma anche umani e sociali, che si oppone alla tendenza naturale al disordine, ossia all’entropia. La neghentropia pertanto è entropia negativa che modifica un sistema da disordinato a ordinato.
Sintropia e Sincronicità – di Antonella Vannini e Ulisse Di Corpo
Introduzione alla Sintropia
La Kabbalah e la Modernità, intervista il Prof. Michael Laitman
L’Ottimismo di Julio Velasco per divertirsi seriamente
In un saggio del 1967, Il mondo naturale e la fenomenologia, Patočka scrive: «Il contatto con gli altri è il vero e proprio centro del nostro mondo, ciò che gli conferisce il suo contenuto più proprio e anche il suo senso principale, e forse addirittura tutto il suo senso […] Qualsiasi significato che si costituisca nella nostra vita o trovi in essa risonanza, è sempre un significato orientato verso il rapporto con gli altri […] lo
stato essenziale della nostra esperienza, la percezione sensibile, è teleologicamente orientata a far si che in essa si rifletta e si esprima la presenza dell’altro» (Patočka [2003], pp. 103-104).«Ci si domanda se il futuro più luminoso è sempre davvero soltanto la faccenda di un lontano “là”. Non è, invece, qualcosa che è già qui da un pezzo e che soltanto la nostra miopia e la nostra fragilità ci impediscono di
vedere e sviluppare intorno a noi e dentro di noi?»13.
Il volume descrive il percorso di una lunga ricerca condotta su principi e valori fondamentali per la vita di ognuno di noi e della comunità di cui facciamo parte, come il concetto di libertà individuale o quello di uguaglianza. L’autore si è servito delle proprie nozioni scientifiche per dare una spiegazione quanto più possibile razionale ad alcune categorie filosofico/sociali: ha utilizzato il Principio di Indeterminazione di Heisenberg per dare una definizione razionale al concetto di libertà individuale, ed è ricorso al Secondo Principio della Termodinamica per chiarire il concetto di uguaglianza. Il libro ha lo scopo, mediante il suo originale percorso, di porre le basi per una teoria del liberalismo scientifico.
Michio Kaku: Iperspazio, Universi paralleli, Le dimensioni superiori, Wormhole e viaggi nel tempo


Devi effettuare l'accesso per postare un commento.