
Le categorie della saggezza digitale
Superare le carenze del nostro cervello – Migliorare la comunicazione
Migliorare i nostri rapporti con gli altri – Costruire un mondo migliore
Approfondire le nostre analisi -Incrementare la nostra creatività
Aumentare la nostra capacità di ” pensiero esecutivo ” ( di assunzione delle decisioni )
Coinvolgere l’intero pianeta – Fare cose nuove e più sagge
Sorprendizaje: Como acabar con una educación aburrida | Ramón Barrera | TEDxSevilla

Fondato su ricerche d’avanguardia, esposto con esemplare chiarezza e in modo contagioso e irresistibile, Cosa rende felice il tuo cervello (e perché devi fare il contrario) si propone come un antidoto intelligente e innovativo alla manualistica di autoaiuto. Diamo il benvenuto allo science-help.
Come funziona la nostra memoria? Come nascono i sogni? Cosa sono i neuroni specchio? In cosa differiscono i cervelli di uomini e donne? A che punto è l’intelligenza artificiale? Le neuroscienze hanno fatto in questi anni progressi straordinari e per comprenderli occorre una guida speciale, un grande neurochirurgo che ci accompagni in un viaggio attraverso i misteri della mente. In queste pagine Giulio Maira spiega in modo appassionante quanto sia complesso e prezioso il funzionamento del cervello e perché tutto ciò con cui entriamo in contatto ogni giorno – dal cellulare al computer, dai ricordi alle emozioni, dalla tv al senso del bello – non potrebbe esistere senza quella macchina perfetta che abbiamo in testa: una massa di atomi forgiati miliardi di anni fa nel cuore di stelle lontane che ci fa affermare che siamo tutti letteralmente «figli delle stelle». Attraverso metafore lampanti, citazioni e storie vere scopriamo la struttura e le funzioni dell’organo più articolato e importante dell’universo imparando come curarlo e mantenerlo «allenato» nel corso del tempo e mettendoci di fatto di fronte allo specchio della nostra anima. Perché è dai suoi meandri che scaturiscono la dolcezza della vita e la complessità del nostro destino.

Friedrich Nietzsche
Lucy Vincent : la danse rend-elle plus intelligent ?
Faites Danser votre Cerveau: Danse du réveil/Morning Dance
Presente in tutte le culture umane da migliaia di anni, la musica ha poteri straordinari. Ma che cosa accade al nostro cervello quando facciamo musica? Di certo essa è in grado di scolpirlo nelle sue strutture e funzioni, influenzando la percezione del linguaggio, l’attenzione e la memoria. Tuffandoci nel condotto uditivo, trasformandoci in segnali elettrici capaci di raggiungere la corteccia, cavalcando le creste delle onde cerebrali, proveremo a svelare il mistero di questa forma così sofisticata di comunicazione, porta d’ingresso privilegiata per lo studio della mente.
Con l’età, le connessioni neurali tendono a indebolirsi, con il risultato che ci sentiamo meno brillanti, fatichiamo a imparare e dimentichiamo dove abbiamo messo le chiavi. Un processo irreversibile? Assolutamente no. Sono cinque i fattori chiave che ci permettono di contrastarlo e prevenire le malattie legate all’invecchiamento: mantenere gli stimoli intellettuali e le attività sociali, fare esercizio fisico, curare l’alimentazione e il riposo. Grazie alla sua quarantennale esperienza, il dottor Arden propone un programma semplice, completo, basato sulle più recenti ricerche scientifiche per mantenere la nostra mente fresca e reattiva.
Dr John Arden Rewire Your Brain Part 1 of 2
Video: Snowball, il pappagallo ballerino che ha stupito nuovamente gli scienziati
Auguri di buona identità chiara e stabile con cervello danzante.
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